Il Calcio ai tempi del Web

E’ risaputo il magnetismo a cui sottopone la maggior parte delle persone il Mondo del Web, che è ormai il mezzo di comunicazione per eccellenza. Anche il Calcio si è adattato a questa nuova consuetudine: società e calciatori sono sempre più presenti all’interno del Mondo virtuale, non si contano più i siti calcistici e ciò non può che far piacere ai sostenitori, che con un semplice clic possono seguire le vicende legate alla propria squadra. I nostri nonni e i nostri genitori non avrebbero immaginato neanche lontanamente che un giorno il Pianeta calcio sarebbe vissuto due volte, in un Mondo reale e in uno parallelo, quello di Internet. Grazie al Web e grazie ai Social Network i tifosi possono anche entrate in contatto con i propri beniamini: commenti, foto e osservazioni si diffondono a macchia d’olio nel Mondo calcistico virtuale, e grazie ad essi ci si può sentire un po’ più vicini ai giocatori, e rimanere sempre aggiornati su ciò che essi decidono di condividere con noi. Facebook e Twitter diventano quindi dei contenitori a forma di pallone, degli spazi che mantengono vivo il contatto con persone che non sarebbero così facilmente raggiungibili, forse.

Un tempo per conoscere le impressioni dei calciatori della propria squadra del cuore e per osservare gli scatti che immortalavano i momenti sul campo, bisognava aspettare che uscisse il giornale, all’indomani della gara oppure, nell’era più recente, si attendeva con ansia il tg sportivo. I tempi moderni sono invece all’insegna del Web, che ha lasciato la sua indelebile impronta anche nelle consuetudini dei tifosi, sostituendosi a quell’aspettativa vissuta con il cuore in gola, a quella attesa, a quella sana abitudine che era comprare il giornale e gustarsi l’articolo del giorno seduto all’aria aperta, oppure in casa, comodo sul proprio divano, o attendere con trepidazione il servizio nel telegiornale sportivo. Ormai anche gli highlights del match della propria squadra del cuore vengono visti e rivisti su Internet e c’è da ammetterlo, la possibilità di rivivere innumerevoli volte le emozioni di una vittoria è a dir poco fantastica. Sul Web poi c’è anche posto per il passato, stralci dei tempi che furono, grazie ai quali anche le nuove generazioni possono godere delle emozioni che provarono i nostri antenati. Tanto di cappello. Le abitudini dei sostenitori sono cambiate, una modernizzazione quasi inevitabile ha coinvolto anche chi ha una certa età, affascinato da un Mondo che ha ereditato gran parte della storia rendendosi un”tuttofare”, una scelta che comprende tutto ciò che prima erano elementi gli uni indipendenti dagli altri: articoli, video, immagini, tutto in un piccolo grande recipiente che caratterizza i nostri giorni e ha segnato l’inizio di un nuovo corso, anche per il Calcio.

Se ci sono ancora molte persone che esorcizzano questo nuovo modo di seguire il Calcio preferendodi gran lunga i metodi più tradizionali, c’è anche chi non può più fare a meno dei mezzi moderni, utilizzati per condividere i momenti salienti del percorso calcistico con società e giocatori. Facebook è stato il Social Network che ha cominciato ad avvicinare calciatori e società ai tifosi, seguito da Twitter, che grazie a soli 14o caratteri permette di esprimere il proprio pensiero. Ormai è buona abitudine tenere d’occhio il profilo dei giocatori della propria squadra, ancora di più se il Calciomercato si sta avvicinando o è nel vivo: spesso infatti, proprio grazie ai Tweet e agli aggiornamenti di stato su Facebook, trapelano le intenzioni dei protagonisti, anticipando in effetti ciò che poi succederà. E’ però innegabile il trambusto che si crea, proprio a causa del continuo susseguirsi di notizie contrastanti, un’animazione che sfocia nella mobilitazione generale, a caccia della notizia più recente, per smentire oppure avvalorare la precedente, e condividerla con i propri amici. Il mondo virtuale è affascinante e utile, ma sono certa che le emozioni che si vivevano una volta, dal vivo, a contatto (quello vero) con i protagonisti del Calcio, erano improvvise e più intense, si viveva di più il momento, sapendo che era unico e non sarebbe più potuto tornare. Vorrei vivere la gioia di chi ha conosciuto il passato e si è emozionato nel ritrovare davanti ai propri occhi quei magici momenti, quegli istanti storici, grazie all’evoluzione che il Mondo del Calcio ha subito.

Parola di una sognatrice, che darebbe oro per vivere soli cinque minuti di quei tempi, dei tempi in cui un’esultanza era preziosa e rara, impareggiabile, vorrei vivere poi lo stupore del rivivere quei gol decisivi, quei festeggiamenti, quelle esultanze, gli attimi che credevo non potessero tornare mai più, che invece mi ritrovo di fronte agli occhi, grazie alle nuove generazioni, che hanno ricevuto e accudiscono il prezioso testimone dei tempi che furono.

Pubblicato da corinneerbi

Nata a Torino nel 1991, dal 2005 sono una tifosa del Cagliari, e da allora amo andare allo Stadio per seguire la mia squadra. Ho deciso di intrecciare la mia passione per il Cagliari e quella innata per la scrittura ed ecco il risultato! Per me è davvero un traguardo importante, se penso che fino a qualche tempo fa avevo smarrito l'ispirazione: il Cagliari mi ha aiutata a ritrovare me stessa, e l'ha fatto nel migliore dei modi possibili!