Giù le mani dal nostro Cagliari!

“Basta”, una sola parola racchiude i pensieri di tutti i tifosi cagliaritani. Ebbene sì, anche noi abbiamo una pazienza, anche la società che è tra quelle che si è meno lamentata per i famosi “favori arbitrali” che si sono ritorti contro la squadra RossoBlu, anche noi siamo ormai stanchi di queste ridicole situazioni. Le scuse ormai sono giunte al capolinea:  i lavori che dovevano essere fatti, a detta della Società Cagliari Calcio, che ha inviato anche a chi di dovere le relative segnalazioni in merito, sono stati compiuti, la sicurezza c’è e lo Stadio di Is Arenas può vantarsi di essere l’impianto di Serie A più sicuro di tutti. L’evidenza non si nega, lo sappiamo, ma c’è purtroppo chi lo fa, c’è qualcuno ai piani alti, in virtù del fatto che è a conoscenza dell’intoccabilità della sua parola, che continua ad infierire sulla situazione di questo benedetto Stadio. Sono già state disputate delle gare al suo interno, e nessun accadimento negativo si è mai verificato. Lo Stadio Sant’Elia, cadente e pericoloso, è rimasto agibile fino a un tempo forse troppo lungo, mentre il nuovo e splendente gioiellino Cagliaritano viene ancora messo in discussione, nonostante sia forse più di 100 volte più sicuro dell’ex Stadio RossoBlu.

Cosa c’è che non va allora? Il Cagliari sta scomodo? SI’! Usciamo dal guscio della comprensione e della benevolenza che ci distingue, siamo di fronte ad un  vero e proprio sabotaggio. Nella storia credo che non si sia mai verificata una situazione del genere, ritengo che si sia caduti nel ridicolo del potere organizzato, e a far le spese è una società Calcistica che rappresenta un’intera Isola, la Sardegna, meta di viaggi dei potenti che poi sono gli stessi che ci espettorano sopra. Bisogna farsi sentire! I bastoni tra le ruote ormai stanno finendo e sono ben visibili quando vengono piazzati:

–  Ammonizioni che fanno scattare squalifiche importanti dei vari Cossu, Avelar, Nainggolan, Conti eccetera;

–  Decisioni arbitrali a sfavore plateale, che vengono controbilanciati da qualche “favorino” utilizzato solamente per aizzare i media contro, non sicuramente perchè li chiediamo noi;

–  Questione agognata legata allo Stadio ormai interminabile nonostante lo Stadio sia TERMINATO!;

–  Trieste, Parma, o addirittura Bari, che rientrava nelle ipotesi dei match su campo neutro, non si è capito neanche perchè poi;

–   Disparità di trattamento varie…

E chi più ne ha, più ne metta. Non è per fare le vittime, è che dopo un po’, I FATTI SONO INNEGABILI e talmente numerosi che non si possono più tralasciare facendo finta di niente! Il Cagliari è una società di Serie A come lo sono anche le varie “GRANDI” che di grandi HANNO SOLO IL PORTAFOGLI!

Facciamoci sentire, cerchiamo nel nostro piccolo di raddrizzare la situazione, innalziamo le nostre voci contro quelle autorità sbilanciate verso l’odore dei soldi. Protestiamo tutti insieme, civilmente, ma facendo capire che ormai i vari intrallazzi li abbiamo compresi e siamo pronti ad alzare la voce!

Serve una presa di posizione da parte della Società, da parte di noi tifosi e da parte dei giocatori, quelli che realmente tengono a quella stupenda maglia! In una società ormai piena di problematiche, almeno lo sport non permettiamo che ci venga toccato! Quella salvezza ce la suderemo e conquistarla ci renderà ancora più GRANDI!!!

LASCIATE STARE IL NOSTRO CAGLIARI IN PACE, anche perché se volete cancellarci dalla faccia della Terra, poi con chi ve la prendereste?

Pubblicato da corinneerbi

Nata a Torino nel 1991, dal 2005 sono una tifosa del Cagliari, e da allora amo andare allo Stadio per seguire la mia squadra. Ho deciso di intrecciare la mia passione per il Cagliari e quella innata per la scrittura ed ecco il risultato! Per me è davvero un traguardo importante, se penso che fino a qualche tempo fa avevo smarrito l'ispirazione: il Cagliari mi ha aiutata a ritrovare me stessa, e l'ha fatto nel migliore dei modi possibili!