Caro Cagliari, ricordati chi sei

conti-cossuCaro Cagliari,

ricordati quel che sei. Una squadra i cui colori uniscono senza il bisogno di esserti vicino, nonostante il cuore abbia voglia di raggiungerti quando è lontano da te. Una realtà che merita di esistere, perché va oltre il calcio giocato, e tiene vivo il lato umano di uno sport che, anno dopo anno, è sempre più spoglio di valori. Un’essenza ricca di tradizione e caratterizzata da un legame unico che lega indissolubilmente tutti noi alla terra che rappresenti, e che va oltre la semplice passione calcistica.

Tu sei questo, e molto di più. Rappresenti un grande amore, e come tutti i grandi amori regali gioie e dolori. Come i più belli e grandi amori ti capita di perderti, per poi ritrovarti in noi, e ti rialzi con la forza di un leone per continuare a combattere contro tutto e tutti pur di mantenere viva la fiamma di una passione impossibile da dissipare, nonostante tutto.

Tu e la domenica, tu e i tuoi colori, tu e la tua storia: un’ancora di salvezza dell’animo, per non veder precipitare nel vuoto ciò che ci regala qualche emozione in più, e in cambio non chiede nulla. Tu e noi, protagonisti di sogni e speranze, di salite e discese troppo ripide, come quella in cui ci troviamo ora. Noi, che proviamo a svegliarti da questo incubo, con la contestazione, le lacrime, la triste rassegnazione che allo stesso tempo lascia uno spiraglio illuminato dalla speranza; tu, che sembra non ci creda abbastanza e riponi le armi prima di scendere in battaglia, dimenticandoti quanto vali e tutto ciò che rappresenti per noi.

Siamo stati furiosi, rassegnati alla sconfitta, rigidi nei tuoi confronti, ma ora siamo pronti a sostenerti nella tua lotta. Sarà l’ennesima prova d’amore, nei nostri confronti, nei confronti della tua terra e dei nostri colori.

Non tutti ci crederanno, sia dalla tua che dalla nostra parte. Molti non avranno il coraggio di crederci, o più semplicemente non avranno abbastanza voglia di farlo. Una cosa è certa: solamente chi ti ama e indosserà con orgoglio la tua maglia, che ci siano o meno un nome e un numero scritto alle sue spalle, brinderà o piangerà con te.

 

Caro Cagliari, in ogni caso avremo vinto, perché un amore così merita solamente di essere vissuto.

 

Pubblicato da corinneerbi

Nata a Torino nel 1991, dal 2005 sono una tifosa del Cagliari, e da allora amo andare allo Stadio per seguire la mia squadra. Ho deciso di intrecciare la mia passione per il Cagliari e quella innata per la scrittura ed ecco il risultato! Per me è davvero un traguardo importante, se penso che fino a qualche tempo fa avevo smarrito l'ispirazione: il Cagliari mi ha aiutata a ritrovare me stessa, e l'ha fatto nel migliore dei modi possibili!