Aspettando il match: Crotone – Cagliari

pannello aspettando CROTONE-CAGLIARISarà una gara da non perdere quella tra il Cagliari capolista e il Crotone. Solamente un punto di differenza in classifica tra i rossoblu sardi e quelli calabresi, imbattibilità in casa e stesso numero di giocatori mandati a segno (ben quattordici) i punti in comune. Due formazioni determinate, con la Serie A nel mirino.

LA SQUADRA DI CASA – I tifosi del Crotone non possono che ritenersi soddisfatti del cammino intrapreso dai rossoblu calabresi. Dopo la salvezza insperata conquistata lo scorso campionato sotto la guida di  Massimo Drago, di certo non era immaginabile un girone di andata brillante come quello condotto dalla squadra crotonese, allenata ora da Ivan Jurić: 45 punti messi al sicuro, ben quattordici giocatori mandati a segno e solamente quattro reti subite in casa. Gli Squali non solo hanno dimostrato la propria compattezza e qualità, ma hanno anche sottolineato la propria grinta, rendendosi capaci di collezionare ben nove risultati utili consecutivi dopo la sonora sconfitta rimediata proprio contro il Cagliari, e ben altre dieci partite utili dopo lo scivolone in casa contro il Pescara. Questo non può che essere indice di una coesione a livello di squadra davvero apprezzabile e da non sottovalutare, ancor di più se si tiene conto che il Crotone è imbattuto in casa, proprio come il Cagliari di Massimo Rastelli, e che ha rimediato sino ad ora solamente due sconfitte, contro i cagliaritani e contro il Pescara. Una formazione che si pensava potesse mirare solamente a raggiungere più facilmente la salvezza, ma che si sta rivelando una solida realtà, che ora culla il sogno di poter regalare ai propri tifosi la tanto desiderata ascesa nella massima Serie. Questo Crotone non è di certo una squadra da sottovalutare: lo stadio “Scida” sarà al completo, e la tifoseria degli Squali sarà indubbiamente uno stimolo in più per i giocatori di Jurić.

IL NOSTRO CAGLIARI – Campione di inverno con 46 punti, detiene il record di vittorie (14, di cui 10 in casa) e l’attacco più prolifico (42 i gol siglati sinora): è questo il Cagliari che si appresta ad affrontare il Crotone in terra calabrese. Una squadra costruita per la Serie A, che sta definendo sempre più la propria identità a suon di gol, ma che sta anche facendo del gruppo il suo punto di forza: il Cagliari di Massimo Rastelli sta sempre più entusiasmando i tifosi rossoblu, ma adesso ha il dovere di mantenere il ritmo acquisito per condurre il girone di ritorno senza perdere neanche un’occasione per fare punti. La gara contro il Crotone di Jurić è senza dubbio un ottimo banco di prova per testare la mentalità dei rossoblu al rientro dalla lunga e meritata pausa.

LE PROBABILI FORMAZIONI

CROTONE

Jurić non recupera Galli e Modesto e schiera in campo il solito 3-4-3: Cordaz in porta, Yao, Claiton e Ferrari in difesa, Balasa, Capezzi, Salzano e Martella a centrocampo, Ricci, Budimir, Stoian in attacco.

CAGLIARI

Rientrato l’allarme per le presunte assenze tra i convocati di Marco Sau e Marco Storari, Mister Rastelli potrà schierare in porta proprio il portiere pisano, mentre l’attaccante di Tonara partirà probabilmente dalla panchina. Probabile 4-3-1-2 di Rastelli: Storari in porta, Pisacane, Salamon, Krajnc e Balzano in difesa, Munari, Di Gennaro e Fossati a centrocampo, Joao Pedro trequartista alle spalle di Giannetti e Farias.

 

Quella tra Crotone e Cagliari non sarà una sfida decisiva, ma una vittoria da una o dall’altra parte non potrà che dare uno slancio in più alle due squadre rossoblu: il Crotone, vincendo contro la prima della classe, acquisirebbe ancora più consapevolezza nei propri mezzi, mentre il Cagliari capirebbe che può scendere in campo e fare risultato anche in uno Stadio stracolmo di tifosi avversari, con il peso sulle spalle non indifferente del dover fare risultato.

Non resta che dire, forza Casteddu! La parola d’ordine è VINCERE!

Pubblicato da corinneerbi

Nata a Torino nel 1991, dal 2005 sono una tifosa del Cagliari, e da allora amo andare allo Stadio per seguire la mia squadra. Ho deciso di intrecciare la mia passione per il Cagliari e quella innata per la scrittura ed ecco il risultato! Per me è davvero un traguardo importante, se penso che fino a qualche tempo fa avevo smarrito l'ispirazione: il Cagliari mi ha aiutata a ritrovare me stessa, e l'ha fatto nel migliore dei modi possibili!