Alex Del Piero e quell’esultanza che non tramonta mai

Dopo aver segnato la storia del calcio italiano, Alessandro Del Piero si dedica alla sua nuova avventura al Sydney FC, squadra che milita nella serie A del Campionato australiano. Lontano da Torino, che è stata casa sua per ben 19 anni, tanti quanti sono gli anni in cui ha vestito la maglia bianconera della Juventus, l’indimenticabile capitano della Vecchia Signora continua ad accumulare esperienze anche in Australia e si supera, per quanto sia possibile, segnando ben quattro gol durante un match: oltre le otto triplette, infatti, non era mai successo che Alex segnasse quattro reti nella stessa partita. Si dice che la serie A del campionato australiano non valga quanto quella italiana, per l’intensità del calcio espresso, però c’è da dire anche che c’è gol e gol e c’è giocatore e giocatore: lui è uno di quelli che lascia il segno, uno di quelli che non segna mai reti banali, anche se lo fa con quella facilità che illude e fa pensare che tanto tutti ci riuscirebbero, ma non è così.

Durante il match contro il Wellington, l’eterno numero 10 mette la firma su tre gol a modo suo, “alla Del Piero”, e sigla anche una rete su rigore. Innegabile l’apporto di classe che l’ex juventino apporta nel gioco della squadra australiana, altrettanto incontestabile è il fatto che nonostante la sua età e nonostante sia stato etichettato da molti come atleta ormai al termine della sua carriera, non più incisivo come ai tempi d’oro, sta dimostrando di essere ancora un campione, magari non più con i ritmi di un tempo, ma con la stessa classe, la stessa dedizione e la stessa passione che impiegava quando era alle prime battute nel calcio.

Qualunque squadra si tifi, se davvero si ama il calcio vero e non quello che si è plasmato in questi ultimi anni, sa apprezzarlo, sa stimare il giocatore che è: rivalità tra squadre a parte, non si può non ammirare la sua classe e la sua umiltà, la sua pacatezza e la sua gentilezza, la sua educazione anche sul campo di gioco, la sua sportività e la sua positività. Un esempio che molti dovrebbero seguire, un giocatore di altri tempi, intramontabile come ormai pochi sanno essere.

Anche dall’Australia Alex continua a stregarci con la sua essenza, arricchendo in noi la speranza che l’era dei giocatori modello come lui non sia terminata e non terminerà, per donarci tanti altri campioni degni di portare sulle spalle un titolo così importante.

“Alla fine mi sono portato a casa il pallone, come accade a chi segna tre gol (più uno)! Lo conserverò come un bel ricordo… Con le firme dei ragazzi con cui ho diviso una bella serata.”

 

 

Pubblicato da corinneerbi

Nata a Torino nel 1991, dal 2005 sono una tifosa del Cagliari, e da allora amo andare allo Stadio per seguire la mia squadra. Ho deciso di intrecciare la mia passione per il Cagliari e quella innata per la scrittura ed ecco il risultato! Per me è davvero un traguardo importante, se penso che fino a qualche tempo fa avevo smarrito l'ispirazione: il Cagliari mi ha aiutata a ritrovare me stessa, e l'ha fatto nel migliore dei modi possibili!